È finalmente in libreria il mio “Manuale dei Contratti internazionali” (la mia ultima “fatica”, 755 pagine …). Non è tanto una mera sequenza di Capitoli dedicati a singole tipologie contrattuali (a quelli è specificatamente dedicata la Parte Seconda del libro) quanto piuttosto il tentativo di riflettere tutto quello che può servire a chi quotidianamente si occupa di contratti internazionali.

Ciò in quanto a mio parere prime di discettare di una singola tipologia contrattuale è opportuno comprendere come deve essere strutturato un qualsiasi contratto internazionale. Nella Prima Parte “racconto la storia” del contratto internazionale “dall’inizio alla fine”, dalle definitions alla testimonium clause mediante clausole in inglese, tradotte in italiano tratte da differenti tipologie contrattuali (non solo le solite boilerplate, al più “arricchite” dalla tradizionale accoppiata “force majeure” e “hardship”).

A seguire due capitoli rispettivamente dedicati alla negoziazione internazionale ed interculturale e al diritto della concorrenza UE (in sintesi Art. 101 e 102 TFUE, De Minimis e Merger Regulations), il cui impatto sui contratti troppo spesso è ancora sottovalutato dalle imprese italiane (e, a volte, purtroppo, anche dai loro consulenti…).

Nella Parte Seconda vengono esaminati le tipologie di contratti internazionali più comuni, e principalmente quelli che presuppongono collaborazioni, durature e non episodiche (strategic alliances) tra l’impresa italiana ed un partner straniero, e quindi long term-supply agreement, commercial agency and distribution agreement, joint venture agreement), partendo dall’analisi e dagli esempi in inglese/italiano delle clausole ricorrenti in ognuna di queste tipologie contrattuali.

La Terza Parte è composta da due soli capitoli è dedicata all’analisi del Regolamento (CE) 593/2008 (“Roma I”), ai Regolamenti “Bruxelles I” e Bruxelles I bis concernenti la competenza giurisdizionale, il riconoscimento e l’esecuzione delle decisioni in materia civile e commerciale e alla Convenzione di New York.

Nell’Appendice, a sottolineare il carattere pratico del Manuale sono poi proposti diversi esempi di contratti, solo in lingua inglese (Confidentiality agreement, Letter of Intent, Memorandum of Understanding, Sales e Long-term supply agreement, Agency agreement, Exclusive distribution agreement, License agreement (know-how and patents), Equity joint venture agreement.

Marco Bianchi “Manuale dei Contratti internazionali”, Giuffrè Francis Lefebvre (luglio 2019), 755 pagg, € 85.

Indice: https://shop.giuffre.it/pub/media/Indice/INDICE_024211082.pdf#search=%22%22

Il Manuale può essere acquistato anche sui principali siti (Giuffrè Frances Lefebvre, Amazon, Ibs, Hoepli, Libreria Universitaria ecc.)

© Marco Bianchi Riproduzione riservata – Luglio 2021