CONTRATTI DI LICENZA E DI TRASFERIMENTO DI TECNOLOGIA E NORMATIVA ANTITRUST UE

Il 6 Dicembre 2011 la Commissione Europea ha lanciato una pubblica consultazione sulla revisione del Regolamento (CE) n. 772/2004 della Commissione, del 27 aprile 2004, relativo all’applicazione dell’articolo 81, paragrafo 3 del trattato CE (con l’entrata in vigore del Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea, oggi art. 101.3) a categorie di accordi di trasferimento di tecnologia (“Reg. 772/2004”).
Il Regolamento 772/2004 destinato a scadere nel 2014, al pari delle Linee Guida 2004 che lo accompagnavano, (consultabili ai link qui sotto indicati), prevede che i contratti tra licenziante e licenziatario destinati a disciplinare l’utilizzazione di una data tecnologia (diritti di privativa industriale e know-how) si presumano compatibili con la normativa antitrust Comunitaria e possano quindi godere dell’esenzione disposta dal Regolamento stesso, a condizione che:
• le quote di mercato detenute dai contraenti sul mercato di riferimento (mercato di prodotto e mercato della tecnologia) non superino le soglie previste dal Regolamento stesso (30% se i contratto è tra società non concorrenti, in caso contrario 20%);
• il contratto di licenza non contenga alcuna delle restrizioni giudicate incompatibili con la libera concorrenza all’interno del mercato comune, le c.d. “restrizioni fondamentali” (“hard-core restrictions”), quali, ad esempio, price fixing, restrizioni alla produzione, ripartizione dei mercati e della clientela, restrizioni alle attività di R&D del licenziatario), a cui il Regolamento affianca poi le restrizioni escluse (“excluded restrictions”), ovverosia quelle clausole contrattuali che sono ritenute restrittive della concorrenza e quindi escluse dal beneficio dell’esenzione, fermo restando che l’esenzione prevista dal Reg. 772/2004 continua ad applicarsi a tutto il resto del contratto, quali l’obbligo del licenziatario di cedere o licenziare in via esclusiva al licenziante per i perfezionamenti/le nuove applicazioni della tecnologia oggetto di licenza realizzate dal licenziatario e l’obbligo del licenziatario di non contestare la validità
Lo scopo che la Commissione si propone di raggiungere con il questionario distribuito in occasione dell’avvio della consultazione, è quello di verificare l’opinione dei suoi stakeholders in merito all’impatto del Reg.772/2004, di individuare i possibili miglioramenti che potrebbero essere introdotti nel 2014 e di verificare l’eventuale opportunità di rivedere la lista delle hard-core restrictions e delle excluded restrictions. In concomitanza con l’avvio della consultazione la Direzione Concorrenza della Commissione ha pubblicato uno studio (“Assessment of Potential Anticompetitive Conduct in the Field of Intellectual Property Rights and Assessment of the Interplay Between Competition Policy and IPR Protection”) commissionato a due economisti Inglesi e dedicato alle possibili pratiche anticompetitive nel settore dei diritti di proprietà intellettuale. Lungi dal trarre delle conclusioni, lo studio si limita ad esaminare, in chiave problematica, i pro e contro di determinate tipologie di accordi di licenza e di trasferimento di tecnologia, o di singole clausole che possono essere inserite in tali accordi, quali ad esempio, cross-licensing (accordi con cui i contraenti si licenziano a vicenda dei diritti di proprietà intellettuale), patent pools (accordi mediante i quali due o più parti costituiscono un pacchetto di tecnologie che viene concesso in licenza non solo a coloro che partecipano al pool, ma anche a terzi), e “grant backs” (clausole contrattuali con cui almeno una delle parti si obbliga a rendere disponibili all’altro contraente eventuali miglioramenti / perfezionamenti della tecnologia oggetto di licenza).
Regolamento 772/ 2004:
http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=CELEX:32004R0772:IT:NOT
Linee Guida 2004:
http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=CELEX:52004XC0427(01):IT:HTML
Questionario
http://ec.europa.eu/competition/consultations/2012_technology_transfer/questionnaire_en.pdf
http://ec.europa.eu/competition/consultations/2012_technology_transfer/study_ipr_en.pdf
© riproduzione riservata Aprile 2012

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